Come migliorare l’autostima
Autostima e assertività, cosa le accomuna e come migliorare
Togli il “non” dalla frase “non posso”.
(Samuel Johnson)
Durante i periodi di crisi e difficoltà, la nostra autostima ne risente: cominciamo a dubitare di noi stessi, di quanto valiamo, ci sentiamo incapaci e paralizzati nell’impossibilità di prendere decisioni e di realizzare cose buone.
Questo può diventare anche una condizione permanente se nella nostra vita non abbiamo mai ricevuto gratificazioni, ma soltanto svalutazioni e critiche. L’immagine che gli altri hanno di noi diventa, infatti, l’immagine che costruiamo su noi stessi.
La sensazione di essere giudicati e incompresi ci porta, così, ad adattarci al pensiero altrui, a non sbilanciarci per soddisfare il nostro bisogno di essere accettati.
A causa di critiche eccessive e di costanti svalorizzazioni, non ci sentiamo all’altezza delle situazioni; ma contemporaneamente proviamo rancore, nascosto da eccessiva remissività.
Altre volte, pur di farci ascoltare, reagiamo in modo aggressivo, intimorendo gli altri, pur di raggiungere i nostri obiettivi, ma anche questo atteggiamento risulta controproducente.
Una buona stima di sé consente di farsi valere, di farsi ascoltare e di realizzarsi.
Si manifesta anche attraverso segnali che vengono dalla comunicazione non verbale, come piedi ben piazzati al suolo, postura eretta ed energica, sguardo aperto, espressione fiera.
E’ vero che “Per piacere agli altri bisogna innanzitutto piacere a sé stessi”.
L’autostima è una base solida per l’Assertività.
Cos’è l’assertività?
L’assertività può essere definita come la capacità di affermarsi e di ottenere riconoscimento, capacità di raggiungere i propri obiettivi e di non farsi spostare dalle proprie idee, esprimere disaccordo, difendere i propri diritti e ottenere rispetto sia nell’ambito relazionale che professionale.
Si manifesta anche attraverso segnali non verbali: postura a testa alta, fierezza, contatto visivo diretto all’interlocutore, portamento eretto e ben saldo, voce ferma e sonora, movimenti ben decisi e muscoli saldi, atteggiamenti determinati, valori positivi attribuiti alle proprie capacità, competenza nel fare progetti, consapevolezza delle proprie capacità.
Migliorare questi funzionamenti può avere un effetto anche su:
- Gestione della rabbia
- Comunicazione efficace
- Public speaking
- Timidezza